Non conoscevo la nuova normativa. Il problema che tu sollevi, cioè la rimozione (se così si può chiamare) dei genitori sulla problematica del figlio può essere compensata dagli insegnanti...da un lato è vero, ma le insegnanti (almeno quelle che ho conosciuto, ovviamente non tutte, ma molte) non sono per niente preparate, nanche a 'vedere' alcune cose così palesi (sono stata in classi dove era chiara la presenza di bambini con dei sospetti lievi ritardi che andavano approfonditi, ma le insegnanti continuavano a dire che erano solo svogliati o addirittura lo facevano apposta), che chissà cosa potrebbero combinare
Del resto il grande aumento di diagnosi di Disturbo da deficit dell'attenzione e iperattività ne è una prova: parlo di bambini che poi in riabilitazione, anche in gruppo, con un po' di polso riescono a stare seduti per un'ora intera!!!
Dall'altra parte, la scuola, come ben dici, raccoglie la quasi totalità dei bambini di un'area, e sarebbe 'un peccato' non monitorare....
Alcuni colleghi logopedisti propongono alle scuole uno screening sui DSA (sigla che ora viene utilizata anche per Disturbo dello Spettro autistico!!!) ed è da tre anni che riescono ad ottenere dei progetti, il problema è che li accettano ad un prezzo veramente troppo basso, incalcolabile ad ora per quanto basso....
La scuola è uno dei luoghi più importanti che abbbiamo...spero che chi di dovere si ravveda e proponga progetti e finanziamenti che la facciano crescere, perché per ora mi sembra ferma da decenni!!!